La Giunta proporrà al Consiglio comunale di adeguare l’addizionale IRPEF a quella degli altri Comuni della zona. Si recupererebbero così circa 1,5 milioni di euro per potenziare i servizi socio-educativi, consentendo anche la riapertura del nido Monti e per migliorare la qualità generale dei servizi pubblici
Corsico (14 maggio 2022) – Recuperare circa 1,5 milioni di euro da destinare principalmente ai servizi rivolti alle famiglie e alla cittadinanza in generale: è l’obiettivo della variazione dell’IRPEF dall’attuale 0,6% allo 0,8% che la Giunta corsichese proporrà al Consiglio comunale il prossimo 19 maggio. L’addizionale verrebbe così adeguata a quella che gli altri Comuni della zona come Buccinasco, Cesano Boscone, Trezzano sul Naviglio e Rozzano hanno già da molti anni.
La variazione delle aliquote IRPEF inciderà in media per circa 6 euro al mese a contribuente, favorendo in questo modo un incremento del livello di prestazione dei servizi offerti dal comune.
«I comuni vicini – precisa il sindaco Stefano Martino Ventura – chiedono ai loro concittadini di contribuire maggiormente alla spesa e per contro hanno situazioni gestionali meno complesse e articolate rispetto a Corsico. La nostra città ha 5 grandi parchi e innumerevoli aree verdi attrezzate, 2 scuole materne e un nido in gestione diretta comunale (in cui è impegnato più del 25% del personale dell’ente), oltre 300 appartamenti popolari di proprietà da gestire. Il Comune ha inoltre – prosegue il primo cittadino – 5 sedi istituzionali sul territorio e ospita in sue strutture i servizi sanitari regionali e i corpi di pubblica sicurezza. I servizi pubblici hanno un costo e per garantire la loro adeguatezza, a seguito della diminuzione drastica dei trasferimenti statali degli anni scorsi, è necessario potenziare le capacità di entrata e conseguentemente di spesa dell’ente».
Maggiori dettagli nel comunicato allegato.